Assurdamente
Assurdamente questo Governo precario e tremolante ha trovato in Massimo Bray uno dei migliori Ministri della Cultura (vabbè dai, si, dico così per far prima…, altrimenti dovrei scrivere Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo…) della storia. Ecco qui cosa ha votato il Senato, in sede di conversione. Roba che noi si chiedeva da anni…
“Il Senato ha approvato ieri con il solo voto contrario della Lega Nord e l’astensione del M5S il decreto sulla Cultura concepita dal governo come ”valore aggiunto” per attrarre risorse e rilanciare l’Italia. Il provvedimento contiene misure per Pompei, fondi per altri siti archeologici e musei a cominciare dagli Uffizi, oltre a misure per le Fondazioni liriche e stabilizzazione del tax credit per il cinema. Per reperire le risorse c’è anche l’aumento delle accise per tabacchi, alcool e oli lubrificanti. Il decreto passa ora alla Camera dove deve essere approvato entro l’8 ottobre. Per quanto riguarda il cinema, il Senato ha decretato che il tax credit dai 90 milioni annui destinati inizialmente, salirà a 110 milioni di euro. In base ad un emendamento, al fondo potranno accedere anche la fiction e l’audiovisivo.”